MMAC

 
 

Centro per le donne Maasai

 
Kenya – Distretto di Kajiado– Olpirikata- Maasailand
Diritti e salute sessuale delle donne maasai
 
Come è nato il progetto
Le mutilazioni dei genitali femminili sono una pratica tradizionale di numerosi gruppi etnici africani anche tra la popolazione maasai.
Esse sono diffuse in 28 paesi dell’Africa .
In generale le bambine sono sottoposte alla pratica durante l’infanzia e prima della pubertà
con differenze significative per specifici gruppi etnici. Per esempio tra i Maasaidel Kenya , le ragazze sono sottoposte alla pratica subito prima del matrimonio che viene combinato dalle famiglie in genere intorno ai 14 anni.
Bambine, ragazze e donne che le subiscono devono fare i conti con rischi gravi e irreversibiliper la loro salute, oltre a pesanti conseguenze psicologiche.
 
Come funziona il progetto
Il Centro per i diritti delle donne maasai, verrà costruito sulla base di un progetto elaborato gratuitamente dall'architetto Malservisi Raffaella di Roma, funzionerà come un centro multi-servizi, e cioè:
 
consultorio per la salute sessuale e riproduttiva, sul modello di quelli italiani, dove opereranno una ginecologa, un’ostetrica, un’infermiera, oltre al personale e che fornisce assistenza ginecologica primaria, servizi pree post parto, informazioni per la
prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, servizi di contraccezione, assistenza psicologica;
 
centro di formazione per la realizzazione di corsi rivolti agli attori sociali che possono contribuire attivamente a promuovere l’abbandono delle mutilazioni dei genitali femminili;
 
attività di sensibilizzazione rivolte alla comunità, agli uomini e alle/gli adolescenti;
programma di ricerca pionieristico sulle conseguenze psicologiche delle mutilazioni dei genitali femminili e sulle cause di persistenza della pratica
Presentazione Progetto